Paglia gialla racconta la storia
di stagioni, lavoro e di frutti
Stagna al sole ora inutile e morta
oro stanco colato sui campi
Mi tagliavi cannucce una volta
nel frumento maturo d’estate,
mi dicevi di api e farfalle
preparando una vita allo sboccio
Ora sono alla sera dei giorni,
vela rotta da schiaffi di vento.
So che sei, tu, tuttora e stai meglio
ma vorrei qui la mano tua forte
4.VII.2018
Wow… fa accapponare la pelle! tanta è suggestiva.
lol… addirittura?
Quanta è bella la parola che ti avvolge…
Posto che sia vero, consola la sciatteria di tutto il mio resto 🙂