Giorno, giorni: il mio giorno più lontano è nell’autunno del ’43, collocato, senza passato, senza futuro, solo quel presente col cielo pulito e la vita in totale fermento: tutti sciamati dal proprio nido come impazziti. Ora i giorni passati si snocciolano come fotogrammi gif e il presente è nuovamente senza futuro…: oggi ci sono, mi ripeto ad ogni risveglio…
Non ho capito cosa c’entrano le carpe… io preferisco le trote, in ogni caso…
lol
Trote al cartoccio e patate al forno: il vino naturalmente un Oltrepò Pavese Chardonnay Spumante Doc! 😉 e buon… prosit.
Io, però, sono astemia e gli spumanti sono tra quelli che più non reggo! lol
ok
ora dimmi del diem
ahah
Giorno, giorni: il mio giorno più lontano è nell’autunno del ’43, collocato, senza passato, senza futuro, solo quel presente col cielo pulito e la vita in totale fermento: tutti sciamati dal proprio nido come impazziti. Ora i giorni passati si snocciolano come fotogrammi gif e il presente è nuovamente senza futuro…: oggi ci sono, mi ripeto ad ogni risveglio…
esserci è tantissimo!