Ayla
è la protagonista femminile della saga
I figli della terra
6 romanzi
di
Jean Marie Auel
scrittrice
statunitense
pubblicati dal 1980 al 2012
le saghe non sono tra le mie letture
ma questo personaggio è in tema con i miei
interessi
sui
movimenti femminili che
malgrado oltre un secolo di loro lotte
la
donna è ancora
a dover sgomitare per
avere
una condizione paritaria con l’uomo
e non solo
essere
oggetto di cupidigia
degli
insaziabili
pruriti
maschili
e/o
ossessioni possessive che sfociano
non di rado in
bagni
di
sangue
a dir del vero io della saga ho visto solo la trasposizione
cinematografica
del
primo
romanzo
ma la rete è ricca di giudizi su Ayla
quasi
fosse un personaggio
reale e c’è chi cita
Hillary Diane Clinton, nata Rodham
come
ammiratrice di spicco
i libri
la cui narrativa è spiccatamene realistica
sono ambientati nell’Europa del paleolitico
quando ancora i
neanderthaliani
condividevano i territori con i
sapiens
40.000 anni fa
e
Ayla
una sapiens rimasta orfana da bambina
è adottata da una tribù di
neanderthaliani
salvandole la vita
da questa condizione di femmina in un mondo esclusivamente
maschilista
con le sue sole forze e attitudini si
riscatta
e diviene
una protagonista del suo tempo
di tutto
rispetto